“L’Ossessione Nordica”
Mercoledì 9 aprile 2014
Palazzo Roverella
ROVIGO
E' sempre un piacere incontrarci tra "amici": saluti, sorrisi, "come va"? Ormai sono anni che la passione per l'arte ci accomuna. Questa volta andiamo a Rovigo, la mostra si intitola L’Ossessione Nordica.
Arriviamo con un leggero anticipo a così approfittiamo per fare una passeggiata in centro. Tra i vari monumenti spicca una bella chiesa: Santa Maria del soccorso detta la Rotonda.
La mostra si trova invece a palazzo Roverella. E' una collezione di opere che comprende un periodo a cavallo tra l'Otto e Novecento. Sono opere che arrivarono alle biennali di Venezia; venivano da un mondo lontano, erano di artisti tedeschi, scandinavi e svizzeri.
Böckin raffigurava mondi fantastici che si ispiravano a saghe nordiche, al mondo dei morti e alle figure mitologiche. Passando tra le varie stanze, le opere che all'inizio erano
tetre e a mio parere piuttosto lugubri, si ravvivavano. Si avvertiva che c'era stato lo scambio di idee tra i vari artisti.
C'erano opere di De Chirico, Laurenti, de Carolis e molti altri artisti italiani. Già si avvertivano i primi segni di quello che sarebbe stato il Liberty. Un ringraziamento va alla nostra guida preparatissima!
Nel pomeriggio, dopo esserci ben rifocillati,ci dirigiamo alla cittadina d'Este che è caratterizzata dalle imponenti mura del castello. Abbiamo avuto modo di vistare il museo archeologico che è ricchissimo di reperti dei veneti antichi, romani e medievali. Tra le ceramiche rinascimentali spiccava una bellissima Madonna col Bambino di Cima da Conegliano, che già di per se meritava la gita fuori porta……..
Mirella Turchet