Percorsi tra le biennali:1948 - 1968
«La pittura nuova in Friuli e a Venezia»
Galleria d’arte moderna e contemporanea A. Pizzinato
Pordenone
Nel pomeriggio del 4 maggio un gruppetto di Amici della Cultura si è recato a visitare la mostra sui Percorsi tra le biennali allestita alla Galleria d'arte Contemporanea di Pordenone. Ad accoglierci una giovane e preparata guida, segno distintivo una bottiglietta d'acqua, e ad aspettarci 39 artisti con 240 tele realizzate in un ventennio
tra due eventi storici, l'apertura intellettuale in Italia dopo il dirigismo culturale fascista e la rivoluzione operaia e studentesca del '68.
La prima sala presentava gli autori del Fronte nuovo delle arti: Vedova, Pizzinato, Santomaso, erano esposte le opere che si aprirono agli influssi del cubismo e, a parte un breve periodo di realismo sociale visionario di Pizzinato , nelle sale successive si poteva vedere la ricerca di nuovi stili alternativi al formale, espressione di una cultura che è stata capace di scatenare due guerre mondiali passando dall' Olocausto a Hiroshima e Nagasaki; si arrivava poi allo spazialismo, al grattage, al nuclearismo, cercando nella tecnologia non più il mezzo della supremazia politico-economica ma la capacità di allargare i propri orizzonti conoscitivi, proseguendo poi nell'informale signico, materico e gestuale: artisti moderni come vati di una nuova e più umana visione del mondo.
Margherita